La mia riforma della giustizia

Inizia la sua carriera come collaboratore del Corriere dello Sport e poi di Repubblica. Dal 1995 è a Tuttosport. Dopo la laurea in Scienze Giuridiche si trasferisce nel 2005 a La Stampa e diventa prima capo servizio Sport poi capo redattore centrale e infine capo della cronaca di Torino. Nel 2016 il passaggio a Il Messaggero come caporedattore centrale. Dopo 4 anni assume la vice-direzione e il 4 giugno del 2024 diventa direttore responsabile.

Ministro della Giustizia, già pubblico ministero per quarant'anni, saggista ed editorialista. È stato consulente, tra l’altro, della commissione parlamentare d’inchiesta su terrorismo e stragi e della commissione antimafia. Tra il 2002 e 2006, è stato presidente della commissione per la riforma del codice penale.