Esperto di credito con specifiche competenze in corporate banking (Dexia-Crediop), capital markets (CDC IXIS Capital Markets) e Agenzie di rating (Standard & Poor's e Fitch Ratings). Ha competenze in analisi ESG, crisi d’impresa e valutazione della resilienza finanziaria. Come Presidente di comitati di rating, guida team globali nella definizione e comunicazione del merito creditizio.
Coordina relazioni istituzionali e iniziative strategiche per investimenti pubblici. In precedenza, ha gestito rapporti con istituzioni finanziarie. Con esperienza nel Debt Capital Markets in Citigroup, HSBC e Natixis, è Presidente di GreenIT e nel CdA di Fondo Italiano d’Investimento SGR, ex Board Member di SACE BT.
Presidente di Banca AideXa, Senior Advisor di Cerberus Capital e presidente di Officine CST. Inizia a Londra con McKinsey e Salomon Brothers. In Unicredit dal 1997, ne diventa Direttore Generale nel 2011. Dal 2015 al 2017 è Presidente di 4 Good Banks (Chieti, Ferrara, Etruria, Marche) e dal 2015 al 2019 di Cassa del Trentino.
Come avvocato, lavora nel diritto bancario e commerciale. Amministratore indipendente di banche, assicurazioni e Sgr. Presidente del Consiglio di sorveglianza di Unicredit Bank Russia fino al 2022. Attualmente Presidente di Alpha Bank Romania e di Aidexa Holding.
Laureato all'Università Cà Foscari di Venezia, entra nel Gruppo Finanziaria Internazionale nel 1992 di cui è stato CFO dal 2000 al 2017, oltre che membro del Consiglio di Amministrazione dal 2009 al 2015. Dal 2004 è Amministratore Delegato di Finint Investments e Co-CFO del Gruppo Banca Finint. Dal 2022 è, inoltre, consigliere di Finint Private Bank.
Vicepresidente della BEI dal 2021. Con una lunga carriera presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze italiano, ha ricoperto posizioni chiave sia a livello europeo che internazionale. Ha maturato esperienza anche presso il FMI e l'IFAD ed è esperta in economia, finanza pubblica e sviluppo sostenibile.
Palazzo Calepini, attuale sede della Fondazione, risale agli ultimi decenni del ‘500 per opera di una nobile famiglia originaria delle valli Giudicarie: i Calepini. Dal 1823 al 1844, il Palazzo fu la sede dei Principi Vescovi di Trento. Nel 1999 l’edificio è stato acquistato dalla Fondazione e adibito a sede istituzionale.
