La piazza prende il nome dal martire della Resistenza Mario Pasi, che durante la Seconda Guerra Mondiale ha operato come medico all’ospedale di Trento. Abbellita dalla fontana prodotta da Andrea Malfatti raffigurante il dio Bacco, la piccola piazza rappresenta un punto d’incontro sin dal Trecento, dove i contadini contrattavano lo stipendio con i proprietari terrieri.
Presentato il programma dell’happening dal titolo “Quo vadis? I dilemmi del nostro tempo”, arricchito da un Fuori Festival con spettacoli e dibattiti in tutta la città
Al centro della programmazione talk, laboratori, intrattenimento e performance basati su linguaggi e approcci differenti per animare i quattro giorni del Festival